il Presidente Demozzi fornisce spiegazioni circa l’interruzione delle trattative per il rinnovo dell’ANA 2003

Ho voluto mantenere come titolo un passaggio di un articolo apparso in questi giorni su Agents Consulting riguardo a due contributi video trasmessi da Claudio Demozzi sul ANA 2003.

Premetto che leggendo l’articolo ritengo che la finalità del estensore sia differente dalla mia; io ho semplicemente l’obiettivo di riportare alla memoria la posizione dello SNA sulla trattativa ANA 2003 che ad oggi è ancora a: “caro amico ti scrivo”. Passaggio interessante confrontando i due video, richiamati da Gianluca Sostegno, è che nel primo video si dice che l’ANIA ha interrotto le trattative in relazione al “niet” dello SNA sulla introduzione di un passaggio relativo al ritorno dati.

Nel secondo video, a due anni di distanza, senza che nulla sia stato fatto per riprendere le trattative, emergono come problemi ulteriori oltre alla proprietà del cliente/dati, la liquidazione di fine mandato e la rivalsa. La trattativa è ancora al punto di partenza, ciononostante Claudio Demozzi dichiara che nessuno ha fatto o trovato proposte o soluzioni per andare avanti.

La domanda che mi sorge spontanea, ma lo SNA ha fatto proposte o ha trovato soluzioni in questi due anni? Dalla affermazione di Demozzi sembrerebbe che siano gli altri a dover fare proposte per il proseguimento della trattativa.

Certo se la posizione negoziale dello SNA su i tre argomenti cardine del rinnovo sia un “niet!” credo che non si andrà da nessuna parte. Normalmente in una negoziazione si tende a superare gli ostacoli negoziali attraverso una ricerca di compromesso. Mi sembra che qui non si abbia nessuna intenzione di negoziare o rinnovare l’ANA 2003.

Altro argomento su cui vi inviterei a riflettere è quello di un interessante articolo apparso su ASSINEWS a firma Enzo Furgiuele: “LA REMUNERAZIONE DIRETTA DEL CLIENTE ALL’INTERMEDIARIO ASSICURATIVO“. Ebbene in questo articolo si parla di come sono retribuiti broker ed agenti mettendo in evidenza che etrambi percepiscono provvigioni dalle mandanti ed entrambi hanno la possibilità di chiedere una commissione direttamente al cliente…su questo argomento, che stride con la differenziazione delle due sezione RUI, nessuno ne parla. Oggi i broker percepiscono provvigioni e commissioni e non hanno tutti i vincoli degli agenti (loro si che rappresentano i clienti!). Vogliamo fare una riflessione anche su questo?

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