In famiglia, tutti compresa Iris lo chiamavano “Accolla” forse perchè volevano dargli più importanza o forse come grande segno di rispetto ed affetto.

Angelo Accolla era un personaggio particolare, ex subagente INA ASSITALIA poi agente Prudential ed infine nostro agente a Roma (agente Winterthur). Un agente con la “A” maiuscola. Grande venditore, trasportista molto preparato veniva nei nostri uffici di Piazza Giovan Battista della Salle in vespa.

Entrava nel salone dove c’eravamo Roberto Balzanetti (con cui parlava della Roma), Carlo Iero, Rosalba Spalice, Umberto Fazioli ed io, l’allora ufficio assunzioni rischi sotto l’occhio attento di Balzanetti. Scherzava con lui, faceva i complimenti a Rosalba e poi scaricava sulla scrivania di Roberto appunti, trattative e contratti da emettere …” Roberto mi servono subito…”

Un personaggio unico, intelligente, veloce e molto preparato.

Quando lo convocavamo in Direzione Centro sud per l’andamento tecnico, lui con determinazione portava avanti un concetto di vecchio assicuratore: “io penso a vendere le polizze, non ho la responsabilità del andamento tecnico, se le polizze vanno male è colpa vostra che non le quotate bene”.

La sua agenzia di Via di Torre Rossa era una sorta di piazza piena di subagenti, venditori, impiegati e le sue due figlie. Lui invece stava in un meraviglioso ufficio in centro a Roma.

Poi c’era la villa di Artena, la sua casa in campagna dove si era ritirato con Iris ed una delle sua figlie per passare la vecchiaia e dove io, con alcuni amici siamo andatio a trovarlo prima del covid.

Non posso quindi esimermi dal ricordare con grande affetto questo amico sincero che fa parte della mia vita professionale e con cui sono rimasto in contatto fino a ieri…

La notizia della sua morte mi ha colpito perchè pensavo fosse immortale, non potevo immaginare che Angelo abbandonasse la sua Iris e tutti i suoi amici per volare in cielo…La figlia Adriana al mio messaggio mi ha risposto con una frase meravigliosa:
“Una cosa inaccettabile ed un dolore immenso”…Sì la tua morte caro Angelo è inaccettabile!

Un grosso abbraccio a te, ad Iris, ad Adriana e Andreina…cerca di non fare troppo casino lassù!